Carobbio: “Crederci e correre per non perdere il treno”

Filippo Carobbio, siamo a commentare una gara, quella contro il Forlì, dove la sua squadra ha disputato un ottimo primo tempo, dominando il gioco a lunghi tratti, seguiti da venti minuti della ripresa di equilibrio fino all’uno-due degli ospiti che ha tagliato le gambe ai calciatori in campo.
“E’ stata una partita fatta bene da noi fino a quel punto, un primo tempo molto equilibrato dove si sono costruite occasioni in cui si poteva e doveva essere più precisi per sfruttarle meglio. Nel secondo tempo abbiamo pagato nostre disattenzioni che han portato ai loro gol come già successo in occasione del loro vantaggio, non è più un caso questo e ci dobbiamo fare un bell’esame di coscienza”.
Mancata un po’ di cattiveria, quella che aveva chiesto di fare propria ai suoi calciatori dopo il derby perso contro la Calvina.
“E’ difficile ogni settimana dire ‘dai ricominciamo, ci ricarichiamo’; dopo domenica scorsa che abbiamo disputato una partita quasi perfetta sicuro ci è rimasta dentro qualche scoria e questo dobbiamo cercare di non farlo accadere. E’ un campionato equilibrato, dobbiamo rigenerarci mentalmente. Dobbiamo iniziare a correre, altrimenti il treno si stacca e non si resta più attaccati. E’ dura, ma dobbiamo crederci, se lo facciamo possiamo fare tanto”.
La forza in queste situazioni si trova nell’unità e qui è granitica
“Vero, ma non vorrei stare simpatico ai miei calciatori e perdere, li voglio veramente arrabbiati per tirare fuori quella cattiveria la domenica ed evitare situazioni come quelle di oggi. Dobbiamo reagire e fare di più, tutti: io, i calciatori, lo staff, la società. Ora raccogliamo. Tutte le energie che abbiamo e concentriamoci su Lentigione lavorando bene in settimana”.