LENTIGIONE – CILIVERGHE 0-0
LENTIGIONE (4-3-1-2): Rossi; Palmiero, Dall’Osso, Zagnoni, Marconi (16’ st Maffezzoli); Piccinini, Scalini, Bouhali; Falanelli (26’ st Sanat); Barranca, Bernasconi. A disp.: Cheli, Castelluzzo, Zaccariello, Kane, Canrossi, Montipò, Caprioni. All.: Notari.
CILIVERGHE (3-5-2): Valtorta; Avesani, Belotti, Sanni; Licini, Vignali, Mozzanica (31’ st Comotti), Franzoni (42’ st Maspero), Menni; De Angelis, Confalonieri (29’ st Ait Bakrim). A disp.: Magoni, Garofalo, Manu Aning, Scalvini, Sola, Berta. All.: Carobbio.
ARBITRO: Ramondino di Palermo.
AMMONITI: Scalini, Avesani, Sanni, Bouhali, Licini
Urge interrompere la striscia negativa di risultati ed urge muovere la classifica per il Ciliverghe che si presenta sul campo del Lentigione con una nuova veste tattica. Filippo Carobbio decide difatti di accantonare momentaneamente il 4-3-1-2 in favore di un 3-5-2 che dà più sostanza al centrocampo e permette alla difesa di avere maggiore protezione. I gialloblù entrano in campo con il piglio giusto, determinati a non concedere spazi e la partita si fa maschia fin dai primi istanti in un gelo che entra nelle ossa.
Così le uniche occasioni possono giungere solo da lontano, con le due squadre brave a chiudersi a riccio in fase di non possesso: a rompere gli indugi è il Lentigione che al 18’ vede una punizione di Scalini da fuori area ter ina di poco a lato. La risposta del Ciliverghe arriva una decina di minuti più tardi, sempre su calcio piazzato: è Franzoni a scoccare un gran destro da posizione centrale lambendo il palo alla destra di Rossi. Si passa agli ultimi cinque minuti del primo tempo dopo il nulla nella fase centrale della gara quando all’improvviso Palmiero dai trenta metri lascia partire una sassata che, leggermente deviata, sibila alla sinistra del palo difeso da Valtorta. Dall’angolo che ne nasce i padroni di casa sfiorano la rete del vantaggio, sul colpo di testa di Dall’Osso è decisivo il colpo di reni di Valtorta a smanacciare in angolo evitando di farsi superare dalla sfera. Pochi istanti prima del fischio dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi è ancora il Lentigione in ripartenza a sfiorare l’1-0: il diagonale di Barranca fa la barba al palo e termina sul fondo.
L’inizio del secondo tempo è arrembante per il Ciliverghe che al 4’ vede De Angelis difendere palla sulla propria trequarti ed aprire perfettamente per Menni sulla sinistra, il terzino salta Palmiero e con un filtrante mette Confalonieri solo davanti a Rossi, il destro della punta è respinto in uscita bassa dall’estremo emiliano, sulla ribattuta Franzoni manda alto a porta sguarnita.
Lo spartito però, occasione di Confalonieri a parte, non cambia rispetto al primo tempo con la gara che resta fisica e giocata prevalentemente a centrocampo con le squadre che si danno battaglia su ogni pallone e non si risparmiamo colpi al limite del regolamento. Ma ad andare nuovamente vicino alla rete è il Ciliverghe che al 27’ vede De Angelis scendere sulla sinistra per servire Franzoni a campo aperto e con la difesa del Lentigione mal posizionata, il numero dieci scocca un destro che però non inquadra lo specchio della porta.
Carobbio inserisce Ait Bakrim per uno stanchissimo Confalonieri e poco dopo Comotti per Mozzanica, la partita sale di intensità e di aggressività in campo ed al 35’ i padroni di casa vanno vicini alla rete con un gran destro di Barranca dal limite che esce a fil di palo. Risposta immediata del Ciliverghe con il tiro dal limite di Comotti un minuto dopo parato in due tempi da Rossi.
Non succede più nulla a Sorbolo ed il Ciliverghe torna a muovere la classifica dopo sette sconfitte consecutive, conquistando il primo 0-0 della stagione, mentre Valtorta mantiene inviolata la propria porta a distanza di più di un mese dall’ultima volta.