Marco Romeo, che stagione è stata quella vissuta fin qui con gli esordienti 2008?
“Beh sicuramente posso dire che per essere al primo anno a Casa Cili è stata una stagione molto bella e intensa, ricca di stimoli e di soddisfazioni, i 2008 sono un ottimo gruppo composto da molti elementi, penso che da inizio stagione ad oggi con il lavoro svolto ho avuto la fortuna di vedere un netto miglioramento da parte di tutto il gruppo. Logicamente come ogni gruppo ci si pone degli obiettivi stagionali, il fatto di avere una squadra composta da ventiquattro ragazzi non è facile portare gli obiettivi di tutti fino alla fine, mentre con loro siamo riusciti a portare avanti il lavoro e i ragazzi ci hanno seguito con impegno, poi logicamente per sfortuna del virus ci siamo fermati, ma credo che l’anno prossimo questo gruppo farà ancora meglio”.
Ha allenato un gruppo molto numeroso dovendo gestire la fase di transizione tra le categorie dei Pulcini e quella dei Giovanissimi, una fascia delicata. Come ha impostato il suo lavoro e quali difficoltà ha riscontrato in questo primo anno di lavoro?
“Inizialmente la prima cosa fatta è stata lavorare sullo stare in campo, i ragazzi erano abituati a giocare a 7 e passare a 9 per molti di loro comportava un cambiamento importante da apprendere, non solo per i due giocatori in più, ma anche per gli spazi di gioco, le regole come ad esempio il fuorigioco, ed il rispetto del ruolo. Questa la difficoltà iniziale.
Ma anche se inizialmente è stata una salita, i ragazzi hanno appreso bene la nuova realtà, abbiamo disputato un ottimo campionato d andata , abbiamo disputato le finali di tutti i tornei fatti, e sempre giocando tutti e ventiquattro a rotazione, quindi questa secondo me è stata la fortuna di poter avere un gruppo con cui poter lavorare con tutti e togliersi soddisfazioni”.
L’aspetto che più l’ha soddisfatta?
“I risultati di crescita senza dubbio, avevo ragazzi che a inizio stagione avevano paura ad avere il pallone tra i piedi, ad oggi invece sono diventati leader dello spogliatoio, sono soddisfatto che sette-otto ragazzi siano andati ad allenarsi con i 2007 e due di loro si sono aggregati alla squadra di Dotti a gennaio, ciò vuol dire che il lavoro svolto è andato più che bene, e per i miei ragazzi sono molto soddisfatto anche del risultato sul campo, undici partite di campionato otto vittorie, due sconfitte e un pareggio, 58 gol fatti e 26 subiti. Penso che anche per loro sia una bella soddisfazione, senza calcolare i vari tornei e amichevoli disputati, e soprattutto penso che la soddisfazione più bella sia vedere che ogni allenamento siamo sempre in numero completo , ciò vuol dire che i ragazzi si trovano bene e mi permettono di poter lavorare anche per farli divertire”.
Come è rimasto in contatto con i ragazzi in questo periodo?
“In questo periodo ci siamo sentiti con molti di loro, scambiandoci gli auguri e lasciando le tabelle di lavoro da fare a casa. Logicamente non è un bel periodo, alcuni hanno avuto la sfortuna di affrontare il virus in prima persona quindi non ho mai voluto spingermi oltre un contatto per sapere come passavano le giornate, ora che le cose stanno migliorando sicuramente inizieremo con gli allenamenti in video, e cercheremo appena ci sarà possibile di vederci per ricominciare almeno a stare assieme.
Posso solo ringraziare l’area comunicazione e la prima squadra perché in questo periodo avete sempre tenuto in movimento social ed i nostri ragazzi rendendo per quanto possibile la situazione più sostenibile”.