Cili, inferno e ritorno con la Savignanese

SAVIGNANESE – CILIVERGHE 2-2
SAVIGNANESE (4-2-3-1):
Mordenti; Miori, Cola, Giacobbi, Turci; Manuzzi R. (36’ st Guidi), Brighi; Castellano (1’ st Luzzi), Longobardi (44’ st Gadda), Peluso (21’ st Jassey); Manuzzi F.. A disp.: Ambrosini, Battistini, Tisselli, Tamagnini, Cristiani. All.: Farneti.
CILIVERGHE (4-3-1-2): Valtorta; Licini, Avesani (36’ st Belotti), Sanni, Menni; Mozzanica, Vignali (27’ st Faccioli), Comotti; Franzoni, Berta, Confalonieri. A disp.: Magoni, Manu-Aning, Scalvini, Panelli, Chimini, Coulibaly, Miglio. All.: Carobbio.
ARBITRO: Moretti di Valdarno.
MARCATORI: 39’ pt Berta; 8’ st Longobardi, 34’ st R. Manuzzi, 50’ st Faccioli
AMMONITI: Franzoni, Manuzzi R., Licini, Gadda.

Archiviata l’impresa in Coppa Italia contro il Mantova il Ciliverghe si rituffa nel campionato affrontando in trasferta su un campo più di sabbia che di erba che non facilita lo sviluppo del gioco dei gialloblù la Savignanese. Carobbio deve fare a meno di De Angelis che non recupera dal fastidio muscolare patito nei minuti finali a Mantova, viene così confermata la coppia Berta-Confalonieri che bene aveva fatto contro i virgiliani.
Il primo tempo non regala grandi emozioni, con il Ciliverghe votato alla ricerca del vantaggio ed i padroni di casa a tentare di colpire di rimessa con il campo a complicare non poco lo sviluppo del gioco; la prima occasione è di marca bresciana con Confalonieri bravo a liberarsi in area sul suggerimento di Comotti, il diagonale della punta è deviato in angolo da Giacobbi.
La Savignanese risponde al 9’ con un tiro di Manuzzi su cui è attento Valtorta, questa sarà in pratica l’unica occasione concessa dalla difesa del Ciliverghe all’attacco ospite nel primo tempo; si passa al 27’ quando un rapido scambio tra Berta e Confalonieri porta scompiglio nella retroguardia romagnola, alla conclusione va il numero undici che si produce in un tiro cross su cui smanaccia Mordenti. Due minuti dopo apertura di Mozzanica per l’inserimento di Comotti sulla destra, il tiro del mediano colpisce in pieno l’incrocio dei pali prima che l’arbitro fermi tutto per fuorigioco.
Spinge il Ciliverghe che al 32’ vede accentrarsi ed andare al tiro Licini dal limite, il mancino del terzino si spegne a lato; al 34’ gran destro dalla distanza di Franzoni su cui riesce a deviare in angolo Mordenti, ma il vantaggio ospite è nell’aria e giunge poco dopo, al 39’: Franzoni serve Mozzanica al limite dell’area, il mediano porta su di sé tre uomini servono Berta al limite, la punta camuna controlla e lascia partire un destro rasoterra che sorprende Mordenti e vale l’1-0 per il Ciliverghe e la prima rete stagionale per l’attaccante.
Subito lo svantaggio la Savignanese cerca di rendersi pericolosa con un tiro al volo di Manuzzi dal limite dell’area al 40’ che non sorprende Valtorta.
Dopo una prima frazione di gara in cui la Savignanese non era mai riuscita ad impensierire Valtorta è il Ciliverghe a complicarsi la vita favorendo il pareggio dei padroni di casa all’8’: Vignali lascia momentaneamente il campo per una botta, Valtorta decide così di rinviare lungo e la Savignanese sfrutta l’errato rinvio del portiere con il pallone che non si alza: Luzzi anticipa Avesani sulla trequarti e si invola verso la porta. Valtorta mura la conclusione del neo entrato, ma sulla ribattuta è letale Longobardi.
Quello che poi succede al 12’ ha dell’inverosimile con il direttore di gara che cade su Vignali in fase di possesso senza fermare il gioco consentendo così alla Savignanese di partire in contropiede, è Valtorta a negare la rete con una gran parata su Luzzi. Gli uomini di Carobbio sembrano tramortiti dal pareggio subito e rischiano di passare in svantaggio in due occasioni: prima al 14’ ci prova dalla distanza Riccardo Manuzzi trovando pronto alla risposta Valtorta che devia in angolo; proprio sugli sviluppi del calcio dalla bandierina ancora Manuzzi da fuori area trova nuovamente un grande Valtorta bravo a distendersi e deviare in angolo.
Con il passare dei minuti il Ciliverghe torna padrone del campo ed al 24’ sfiora il nuovo vantaggio con una punizione dal limite di Mozzanica che aggira la barriera lambendo il palo alla sinistra di Mordenti.
Il terreno di gioco torna protagonista al 26’ quando la sabbia ferma quasi il pallone nel momento in cui Confalonieri, innescato da Mozzanica, stava entrando in area per andare alla conclusione, l’attaccante va al tiro come può e Mordenti blocca. Carobbio inserisce Faccioli al posto di Vignali e due minuti dopo, al 29’, è incredibile l’occasione sciupata dai gialloblù che vedono Confalonieri in spaccata mandare alto sulla traversa da un passo e a Mordenti saltato il traversone basso di Berta dopo la sventagliata di Franzoni.
Gol sbagliato, gol subito, la regola non scritta non si smentisce e la Savignanese su un pallone recuperato sulla linea di centrocampo da Giacobbi a Berta riparte velocemente con Riccardo Manuzzi che poco dentro l’area fredda Valtorta sulla sponda di Longobardi.
E’ una doccia gelata per il Ciliverghe che al 38’ rischia di capitolare ancora: su un cambio campo di Comotti si innesca il contropiede di Longobardi, lanciato da Luzzi, a salvare sul tiro della punta è Sanni che si immola al limite dell’area piccola.
Il merito degli uomini di Carobbio è di non mollare mai ed è così che all’ultimo assalto, al 50’, trovano la rete del pareggio: sponda di Berta sul traversone di Belotti per l’inserimento di Faccioli, l’uomo dell’ultimo minuto come contro il Breno in Coppa Italia, che in spaccata supera Mordenti per il meritato gol del pareggio.
Finisce così al Capanni, tra un misto di rabbia, rimpianto e felicità con il Ciliverghe che muove la classifica, ma rimanda il salto di qualità.