Professor Citi, in una situazione drammatica come quella attuale cerchiamo di distrarre il pensiero dalle preoccupazioni tornando a parlare di quel rettangolo verde che così tanto manca a tutti. Ad oggi non si sa se riprenderà la stagione o meno, come si è deciso di procedere per mantenere gli atleti in una forma accettabile in caso di ripresa?
“La premessa doverosa è che questo non è certamente il periodo ottimale per una sosta forzata se guardiamo solo ad un aspetto lavorativo visto che siamo arrivati ormai alle ultime nove giornate di campionato. E’ giusto però che si pensi solo ed esclusivamente alla tutela della salute. La squadra in quest’ultimo periodo aveva raggiunto un ottimo stato di forma, ora è fisiologico che i giocatori, essendo abituati a sottoporsi a giornate lunghe e di intenso di allenamento con e senza palla, andranno incontro ad una graduale regressione delle capacità cardiovascolari e muscolari vista l’improvvisa riduzione dei carichi di lavoro. Come Ciliverghe abbiamo impostato un programma che prevede più sedute fisico-atletiche da poter svolgere a casa per sopperire al meglio a questa sosta forzata in attesa di poter riprendere al più presto”.
Uno stop nel bel mezzo della stagione, non programmato, quando incide sul lavoro e quanto può essere eventualmente causa di rischio di infortuni al momento della ripresa.
“Si può dire un ‘disastro’ calcisticamente parlando. L’unica nota che ci può consolare è che quando riprenderemo saremo tutti alla pari per quanto riguarda la condizione fisico atletica. Secondo il mio parere il danno inciderà per un 40/50% sul lavoro fatto fino ad ora.
Ed indubbiamente all’inizio della ripresa bisognerà avere un occhio di riguardo per l’alto rischio di infortuni dovuto alla frenesia di recuperare il tempo perso rischiando di conseguenza di cadere in facili errori”.
L’occasione è preziosa per ricordare a tutti quanto sia importante rispettare le regole restando in casa e che anche tra le mura domestiche si può fare qualche esercizio fisico.
“Assolutamente, è fondamentale restare a casa, evitare il più possibile contatti con l’esterno e lavarsi le mani. In casa si possono fare tante cose, tra cui mantenersi in forma con qualche piccolo esercizio che aiuta anche ad allentare lo stress”.
Nelle varie iniziative sui social si è palesato un esilarante Coach Sanni.
“Iniziativa bellissima, faccio un plauso ai ragazzi che si sono messi in discussione per questa splendida dimostrazione di unità. I bambini devono sempre essere il nostro primo pensiero e proteggerli da questo bombardamento di brutte notizie ed in alcuni casi di morte spetta a noi adulti. Sanni che dire, è una forza della natura, un ragazzo d’oro che non a caso è tra i più amati a Casa Cili”.