CILIVERGHE – CREMA 2-1
CILIVERGHE (4-4-2): Valtorta; Chimini (25’ st Avesani), Andriani, Sanni, Menni; Careccia, Vignali (47′ st Dos Santos), Maspero, Franzoni; Ait Bakrim, Confalonieri (32’ st Mozzanica). A disp.: Magoni, Manu Aning, Garofalo, Faccioli, Cruz. All.: Carobbio.
CREMA (4-3-3): Zanellato; Kouadio (28’ st Goh), Grea, Orchi (17’ st Misimovic), Corna; Pignat, Porcari, Geroni (17’ st Dragoni); Fall (41’ st Corioni), Pagano, Campisi (28’ st Palla). A disp.: Romeda, Giosu, Ruscitto, Biglietti. All.: Dossena.
ARBITRO: Campazzo di Genova.
MARCATORI: 13’ pt Ait Bakrim, 24’ pt Pagano; 12’ st Franzoni.
AMMONITI: Vignali, Sanni, Geroni, Ait Bakrim, Avesani.
ESPULSO: 44’ st Ait Bakrim, 53’ st Carobbio
Inizia un cammino lungo cinque mesi in cui non si può più sbagliare nulla ed il Ciliverghe lo sa, per raggiungere la salvezza serve un nuovo miracolo sportivo e Carobbio ed i suoi ragazzi come l’anno scorso affrontano il nuovo anno a testa bassa. A Casa Cili si presenta il Crema, costruito per vincere il campionato, ma impelagato nelle zone basse della classifica, bisognoso di punti quasi quanto i gialloblù che in campo ripropongono subito Andriani e Careccia, tornati a Casa Cili a fine dicembre, mentre Dos Santos per cui il transfer è arrivato solo venerdì si accomoda in panchina. Sempre lunga la lista degli indisponibili a cui si aggiungono Licini e Belotti.
La partita è fin dai primi minuti maschia, Vignali diffidato è ammonito nei primi minuti e sarà costretto a saltare la trasferta di Mezzolara, ma la determinazione del Ciliverghe e la consueta preparazione della partita da parte di Carobbio mettono in difficoltà il Crema che al 13’ va sotto: pennellata di Maspero dalla trequarti per il colpo di testa di Ait Bakrim che scavalca Zanellato insaccandosi sul palo lontano per l’1-0 gialloblù.
Preme il Ciliverghe e due minuti dopo sfiora nuovamente la rete con un destro da fuori di Franzoni di poco a lato. Al 17’ il direttore di gara si conferma estremamente fiscale concedendo un calcio di rigore al Crema per un dubbio fallo di mano di Sanni che aveva la mano aderente alla pancia. Dagli undici metri va Pagano, ma Valtorta si conferma uno dei migliori portieri di categoria respingendo il tiro del capitano del Crema.
L’ispiratore del Ciliverghe è Maspero ed il regista al 22’ da il là ad una nuova azione che porta Careccia al tiro, il destro dell’esterno manca però di precisione terminando di poco alto sulla traversa.
Il pressing alto del Ciliverghe porta subito i gialloblù a riconquistare palla, al tiro va ancora Careccia, questa volta da posizione centrale, trovando l’opposizione di Grea.
Gli ospiti due minuti dopo trovando il pareggio: calcio d’angolo e stacco al limite dell’area piccola di Pagano, Valtorta per poco non riesce a dire ancora no al bianconero respingendo di pochi centimetri oltre la linea.
Nonostante la predominanza territoriale del Ciliverghe il primo tempo non offre altre occasioni degne di nota, ma la ripresa fin dai primi minuti regala emozioni: al 2’ è Ait Bakrim a sfiorare la rete con un destro in area che lambisce il palo alla destra di Zanellato, al 6’ è Confalonieri a lanciare nello spazio Franzoni, il numero dieci entrato in area non è preciso con il destro mandando di poco alto.
Il Crema va vicino al vantaggio al 9’ quando sul calcio d’angolo è imperioso sul secondo palo lo stacco di Pignat, dove Valtorta non arriva, arriva è la traversa che respinge l’incornata del mediano.
Passata la paura il Ciliverghe torna a macinare calcio ed occasioni come al 12’ quando Franzoni scende centralmente saltando tre avversari, al momento del tiro è decisivo l’intervento di Grea che sporca il pallone mandandolo alto sulla traversa. Dalla bandierina Maspero cerca di sorprendere Zanellato colpendo in pieno il palo, ancora Maspero rimette in mezzo dove sul secondo palo è Sanni a staccare trovando sotto porta la deviazione vincente di Franzoni per il 2-1 del Ciliverghe.
Subita la rete il Crema cerca di rialzare il proprio baricentro conquistando una punizione dal limite al 21’, il pallone attraversa tutta l’area di rigore spegnendosi sul fondo, al 23’ è poi Valtorta a tornare protagonista con una grande parata sulla girata all’altezza del primo palo di Grea.
Gli uomini di Carobbio lasciano al Crema solo il possesso, gli ospiti non riescono nonostante la pressione a creare vere occasioni da rete, solo sui calci da fermo la squadra di Dossena riesce a chiamare in causa Valtorta, come al 39’ quando sulla punizione da fuori area Valtorta respinge con prontezza, mentre il Ciliverghe in più occasioni in contropiede potrebbe chiudere i conti e mettere al sicuro la partita. I minuti finali sono di apprensione e di grande nervosismo in campo, figli anche di una gestione della partita non ottimale, Ait Bakrim viene espulso al 44’, mentre al 53’ viene espulso il tecnico Carobbio reo di aver protestato senza eccessi per un netto fallo di mano a centrocampo del Crema e per l’entrata in campo del fisioterapista ospite senza autorizzazione. Ma nonostante i quasi dieci minuti di recupero il Ciliverghe torna alla vittoria a distanza di quattro mesi dall’ultima volta. Il primo passo è stato compiuto, il percorso resta lungo ed in salita, ma testa, cuore e gambe sono pronti.