Ciro De Angelis, l’avvio in campionato del Ciliverghe è stato in chiaroscuro, con la vittoria alla seconda giornata contro il Mezzolara e la sconfitta all’esordio contro il Crema, ma soprattutto con primi tempi abulici e riprese convincenti.
“Sapevamo che il campionato rispetto alla Coppa Italia sarebbe stato differente, bisogna tenere in considerazione che alla prima giornata abbiamo affrontato una compagine accreditata alla vittoria finale, ci stava soffrire il primo tempo. Nella ripresa si è vista una squadra compatta che ha dato del filo da torcere al Crema Contro il Mezzolara era importante vincere e questo abbiamo fatto”.
Come mai in Coppa Italia si vedeva un Ciliverghe leggero di testa ed invece in campionato no?
“Non per sottovalutare la Coppa Italia, ma ci arrivi in maniera diversa ed in più era calcio d’agosto. Sapevamo sarebbe stato difficile ripetersi, ma siamo sulla buona strada”.
Carobbio dopo la gara contro il Mezzolara ha detto che questa squadra sembra avere un peso nella testa.
“Ogni gara vive di episodi, fossimo andati in vantaggio dopo due minuti con il mio colpo di testa sarebbe stato tutto diverso. A liberarci è stata la vittoria”.
Sempre l’allenatore ha affermato che non avete ancora preso coscienza del vostro potenziale.
“Ce lo diciamo tutti i giorni nello spogliatoio. Sappiamo di essere un gran bel gruppo, che lavora duro, dà sempre il massimo e su questo costruiremo i nostri successi, ma pur sapendo che siamo forti poi c’è il campo e dobbiamo tramutare le parole in fatti sul campo”.
La squadra in campo trasmette sempre la sensazione di poter essere pericolosa palla al piede, espressione di un calcio propositivo voluto da Carobbio. Come ti ci trovi?
“E’ sotto gli occhi di tutto che in fase di possesso possiamo fare molto male a qualsiasi tipo di difesa, si deve essere bravi a saperlo sfruttare al massimo”.
Fotografia sul campionato: Mantova squadra che farà un cammino a parte?
“E’ una compagine costruita per fare un campionato a parte, però è un torneo ricco di insidie e anche loro troveranno le loro difficoltà”.
Proprio il Mantova sarà l’avversaria in Coppa Italia il 25, appuntamento a cui la società tiene molto.
“La società fa bene a spronarci a fare bene in Coppa Italia, a Mantova sarà una partita difficile in uno stadio importante. Speriamo di arrivare liberi di testa con alle spalle risultati positivi che ci diano ancor più fiducia”.
In attacco attorno a te, punto fermo, han ruotato tutte le altre punte della rosa. Con chi c’è più intesa?
“Torniamo a parlare di potenziale. In attacco abbiamo tutti caratteristiche diverse, ma complementari. Ci conosciamo ogni giorno di più e l’intesa cresce, io sono molto contento dei miei compagni di reparto così come di tutta la rosa e sono estremamente convinto che ci toglieremo grandi soddisfazioni”.