Lo spostamento nel corso della ripresa in cambia di regia ha portato Jacopo Mozzanica a dettare i tempi di gioco proprio nei minuti decisivi della partita contro il Crema, con il centrocampista capace di rendersi pericoloso nel corso dei novanta minuti su calcio piazzato sfiorando la rete in particolare nel primo tempo.
“Dispiace uscire a testa bassa dal campo, il primo tempo ci siamo buttati via – commenta l’ex Adrense – mentre nella ripresa si è rivisto il Ciliverghe intraprendente ed il Crema è andato in difficoltà. Pur mantenendo noi in mano il pallino del gioco non siamo riusciti a trovare la via della rete che pur avremmo meritato”.
E’ mancato il giusto approccio alla gara?
“Non so da cosa sia dipeso, sicuramente non deve più succedere e ci deve servire da lezione”.
La squadra nella ripresa ha comunque dimostrato di avere qualità ed idee.
“Mi soffermo sul primo tempo perché non è tutto da buttare via, eravamo troppo passivi in fase difensiva quello si, ma quando ripartivamo si aveva la percezione potessimo essere pericolosi. Sembrava quasi stessimo aspettando di prendere gol per darci una sveglia. La qualità c’è e non è una partita persa che la cancella”.
Molto bene i subentrati nel corso della ripresa che han dato la scossa giusta.
“Questo dimostra che abbiamo giocatori importanti in rosa, i complimenti vanno a loro perché si sono fatti trovare pronti. Si deve ripartire da qui, da questa voglia”.